Un “LIGHTING DIAGRAM” è semplicemente uno schema che ripropone il set di luci utilizzato per una data immagine. In pratica si tratta di disegnare lo schema di illuminazione utilizzato, per poterlo poi avere come riferimento futuro. Che voi siate dei novelli fotoamatori, oppure dei professionisti affermati, i lighting diagrams delle immagini pubblicate sono uno strumento molto utile per capire come è stato organizzato il set di luci e quali scelte sono state fatte in termini di modificatori di luce (softbox, strip box, beauty dish, griglie…).
LIGHTING DIAGRAMS dalla penna…
Soprattutto quando si stanno studiando nuove soluzioni di illuminazione per un dato soggetto o per un dato contesto, il miglior assistente di sala è rappresentato da un proprio bloc-notes e da una penna. Oltre a non disturbare e a rimanere in silenzio 🙂 , il bloc-notes ci permetterà di annotare tutto il necessario per poter capire cosa ha funzionato e cosa non ha funzionato in un set di luce. Per far questo, bisogna annotarsi alcuni utili riferimenti:
– tipo e numero di luci utilizzate (luce ambiente, flash a slitta, monotorce…);
– disposizione delle luci;
– potenza impostata su ciascuna luce;
– modificatori di luce utilizzati;
– direzione del fascio luminoso;
– posizione della modella e suo orientamento in relazione alla macchina fotografica;
– dati di scatto (tempo, diaframma, Iso);
– utilizzo di eventuali accessori.
… al Computer.
Nell’era del “tutto attorno a te!”, potreste avere la necessità di inviare una fotografia corredata dal proprio lighting diagram ad un amico, ad una redazione, oppure potreste volerla postare su un proprio blog. Ecco allora una serie di tools che vi verranno in aiuto per creare un diagramma di illuminazione con il proprio computer.
A) Lighting Diagram Creator
Uno dei programmi online più utilizzati. Ha una licenza free (nessun costo) per utilizzi privati, mentre implica una fee (tassa), qualora lo si volesse utilizzare per fini commerciali. Dispone di un’ampia scelta di luci ed accessori, permette il salvataggio di un file *.png oppure *.jpg. Lo trovate al seguente link: www.lightingdiagrams.com
B) Lighting Diagram
Programma presente ed utilizzabile online. Come il precedente, ha una licenza free per impieghi privati, mentre richiede il pagamento di una licenza in caso di utilizzi commerciali. Molto bello, grazie ad un database di oggetti ben disegnati ed alla possibilità di associare direttamente la fotografia scattata con quel dato schema di luce. Lo trovate al seguente link: www.lightingdiagram.com
C) Sylights
Disponibile online, ha anche una versione per iPad. Licenza di utilizzo libera per impieghi privati, mentre in caso di progetti commerciali bisogna fare riferimento al Team degli sviluppatori, contattando olivier.lance@sylights.com Pur essendo un buono strumento, personalmente trovo che abbia un’interfaccia meno intuitiva rispetto ai precedenti. Lo trovate al seguente link: www.sylights.com
LIGHTING DIAGRAMS PER PHOTOSHOP
Infine eccovi due siti dove potrete scaricare del materiale da utilizzare con Adobe Photoshop.
D) Kevin Kertz’s Diagram Set
Un pacchetto di simboli pronto all’uso in Photoshop, sotto forma di Livelli. La licenza è solo strettamente per fini personali ed è vietata la pubblicazione dei propri lavori in qualsiasi caso. Utile per crearsi un proprio archivio di schemi di luce. Lo potete scaricare al seguente link: www.kevinkertz.com
E) GPL Lighting Symbols
Galleria di simboli utilizzabili con Adobe Photoshop e Adobe Photoshop Elements. La potette trovare andando al sito www.fotopraxis.net e digitando “lighting symbols” nel campo di ricerca.
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