Se siete alla ricerca di filtri creativi per modificare le vostre immagini, allora dovreste dare un’occhiata alle possibilità offerte dalla casa danese Sleeklens (www.sleeklens.com). Dalla ritrattistica alla paesaggistica, Sleeklens offre diversi pacchetti pensati per aiutare i fotografi (amatori e/o professionisti) nel loro workflow digitale. Tutti i filtri creativi sono disponibili sia per utenti Windows che per Mac e lavorano con Lightroom e con Photoshop.
Filtri creativi per il fotografo di matrimonio
Mi sono concentrato sul pack: “Forever Thine Wedding Workflow” per Lightroom, che presenta ben 112 filtri fotografici e 23 pennelli di lavoro !
Al fine di aiutare i fotografi nella selezione del filtro più adatto alle loro esigenze, i filtri sono organizzati in 11 serie (es.: esposizione, correzione colore, effetti di viraggio…) che permettono effetti correttivi/creativi sull’intera immagine. Da apprezzare la possibilità di intervento su singole aree dell’immagine, grazie alla presenza di 23 pennelli correttivi preimpostati e comunque modificabili a piacimento. Tutti gli strumenti (filtri e pennelli) funzionano sia con il formato *.jpg sia con il formato *.raw.
Esempi delle potenzialità di questi plug-ins sono visibili ai seguenti link:
https://sleeklens.com/product/wedding-lightroom-presets/
https://sleeklens.com/product-category/lightroom-presets/
Considerazioni
I presets sono facili da utilizzare, permettendo risultati interessanti anche a chi non è pratico di post-produzione e con un notevole risparmio di tempo. Risultati migliori nascono dalla combinazione di più filtri supportata da una visione personale da parte del fotografo.
Come fotografo matrimonialista presto molta attenzione allo sviluppo digitale dei miei scatti. La post-produzione è difatti una componente molto importante del processo fotografico, perchè consente di affiancare alla visione dello scatto la cura dell’immagine ed una propria creatività artistica, definendo quindi uno stile che mi distingue e mi caratterizza come autore . La bellezza dei filtri creativi sta nel dare al fotografo uno strumento in più per raggiungere il suo obiettivo e per potersi esprimere. Quello che credo sia importante sottolineare è proprio in questa parola: “esprimere”, cioè avere qualcosa da dire, avere un proprio racconto. Senza questa vena narrativa e senza una propria sensibilità artistica, qualsiasi filtro sarà come un semplice microfono che non darà mai voce a chi non è nato per fare il cantante.